lunedì 19 luglio 2010

No, non è un eroe

Le imprese, quelle sportive, spesso cancellano le magagne, le brutture che commettono.
Un esempio su tutti, Mondiali 2006, cosa sarebbe successo se l'Italia fosse uscita nei gironi eliminatori, come quest'anno?
Sono supposizioni, certo, ipotesi che non si possono verificare, come dicono un po' tutti i tromboni "la storia non si fa con i se e con i ma".
Ma questa non è una storia inventata ad arte, un complottone, questa è la realtà, una realtà velocemente archiviata per non so quale motivo.
Se fosse la storia di un sig. Rossi qualunque si direbbe che questo signore ha evaso il fisco italiano di 25 milioni di Euro per il periodo che va dal 2000 al 2005 per un imponibile totale nel periodo che arriva fino al 2006 di ben 60 milioni di Euro, cioè con un calcolo alquanto approssimativo, il Signor Rossi peserebbe per circa un milione di euro su ogni capoccia di ogni italiano.
La cosa buffa è che il Signor Rossi, nel suo 730 del 2002 indicava questo reddito, 500 euro. Anche se poi nello stesso periodo secondo Forbes il Signor Rossi valeva 12 milioni di euro di ingaggio e 25 milioni di Euro derivanti dalle sponsorizzazioni e dal merchandising.
Il Signor Rossi, oltre alle giustificazioni di circostanza del caso, non perse occasione per monetizzare la situazione e se ne uscì con questo spot.


E tutti a celebrare il Signor Rossi per la sua ironia anche nei momenti difficili, perchè lui riesce a scherzare anche sulle cose brutte e via con tutte 'ste vaccate.

Poi la grande beffa di cui si rese partecipe il Signor Rossi ebbe il suo compimento quando l'Agenzia delle Entrate comminò una multa di 35 milioni di Euro totali per il periodo che andava dal 2000 al 2006. Non ci sarebbe stato nessun problema se la cifra fosse rimasta questa, il Signor Rossi si sarebbe riscattato davanti a tutti gli italiani che pagano le tasse e tutti avremmo continuato a fare il tifo per lui.
Ma, come si sa, la realtà è un'altra cosa e l'Agenzia delle Entrate con un giro macchinoso commutò in 4,18 milioni di Euro la sanzione al Signor Rossi.

La cifra è pari a un ottavo, sì, un ottavo, cazzo, della multa che avrebbe dovuto pagare. 

E io dovrei tifare per un grande evasore, che ripeto, pesa per un cazzo di milione di euro a testa per italiano e che si è messo a posto con la legge con un ottavo della cifra dovuta?
Io dovrei considerarlo un eroe?

Vaffanculo, i miei eroi sono altri.

2 commenti:

  1. dopo questo articolo di fuoco carico di collera e risentimento almeno un commento, l' unico, glielo lascio cosi' è contento...
    in parte mi trovo d' accordo con lei...ma non posso esimenrmi dal farLe notare che gli euro sul groppone degli italiani sarebbero 1 e non 1000000 ignoranza...

    RispondiElimina
  2. ha ragione, ma come sa, scrivendo d'impulso l'errore è sempre dietro l'angolo..

    RispondiElimina