.jpg)
Fino all'anno scorso di Gianluca Neri non sapevo nulla, forse lo avevo sentito qualche volta a Kondor, la versione estiva di Condor, su Radio2, ma finiva tutto lì.
Cominciando a smanettare un po' sui blog ho cominciato a conoscerlo meglio, a seguirlo su Macchianera prima e su Macchiaradio poi.
Non vorrei passare per il solito lecchino, ma questa è la realtà dei fatti, anzi mi voglio sbilanciare, oggi per me Gianluca è come un amico.
Poi è uscito questo libricino, all'inizio ero indeciso, poi l'ho comprato e l'ho letto tutto di un fiato e Gianluca è entrato nel mio personalissimo Pantheon.
E' difficile trovare libri così divertenti senza essere stupidini, io lo metterei insieme a "Questo libro cambierà la vostra vita" di Lillo&Greg e "Storie di donne straordinarie" di Paolo Villaggio.
Del libro non dico niente perchè non ha bisogno di essere raccontato. Va soltanto letto e gustato.
Una cosa però mi è piaciuta in particolare, le dediche finali.
Nessun commento:
Posta un commento