Gasland

Non è un marchettone, sia chiaro, anche perchè in Italia non è stato nemmeno distribuito.

Questo è un documentario che ha partecipato al Sundance FF e ha vinto il premio speciale della giuria per la sua categoria.

In poche parole la storia è questa. 

Josh Fox (il regista) viene contattato da una società petrolifera che gli propone di mettere sul suo terreno una serie di trivelle per l'estrazione del gas naturale. Lui rifiuta ma allo stesso tempo decide di informarsi e di fare un giro per gli States con la sua videocamera nelle zone dove questa pratica è molto diffusa.

In realtà si tratta di microtrivellazioni che oltre a fare i soliti buchi come tutti immaginiamo -come una specie di punta di trapano che va sempre più verso il basso- impiegano enormi quantità di acqua ad altissime pressioni addizionata con sostanze chimiche che permettono così di frantumare, fessurare la roccia circostante e permettere una migliore fuoriuscita del gas. Questo procedimento si chiama appunto "fracking".

Il problema di queste trivellazioni è che il gas non esce proprio tutto da dove si vorrebbe farlo uscire e come se non bastasse con questo metodo di estrazione le enormi quantità di acqua impiegata non possono essere riutilizzate per cui le società interessate nel buisness forniscono agli abitanti delle zone interessate dai pozzi di estrazione dei quantitativi settimanali di acqua potabile per evitare i problemi derivanti dalla contaminazione delle falde acquifere.

Già, la contaminazione, perchè con il fracking, il gas, ma anche roba tipo benzene e derivati, fuoriescono dal sottosuolo e inquinano le falde acquifere nelle zone circostanti i siti di estrazione.

Le cause sulla popolazione civile sono brevemente riassumibili con la formazione di tumori, la perdita dell'olfatto e del gusto e roba del genere, per non parlare degli effetti sulla fauna che vive nelle immediate vicinanze di certi corsi d'acqua.

L'acqua appunto, per rendere l'idea di quello che succede a chi ha un pozzo nelle vicinanze di casa sua

per farla breve il gas sprigionato dalle trivellazioni si è infiltrato nelle condutture dell'acqua potabile di questa gente e questi sono gli effetti.

Questo era solo un estratto ma nel film ci sono altre cose "interessanti" da vedere.

Insomma, il film si chiama Gasland, se lo cercate sui più comuni peer-to-peer lo trovate di sicuro, così, per farsi un po' un'idea di come vanno le cose.