venerdì 8 giugno 2012

M.I.B.:3


Tutto ebbe inizio più o meno da qui.



Capite bene che dopo una roba così è difficile fare  uscire qualcos’altro di buono. Vi potrei persino raccontare di quando ero in grado di ballare tutta la coreografia finale, quella con l'alieno a sei braccia, ma poi finirei per divagare al solito su argomenti che non c'entrano nulla su quello che volevo raccontarvi.


Il secondo episodio della serie non era niente di speciale, con la principessa che viene dallo spazio, la sua figlia segreta tenuta nascosta per il bene dell’umanità che per caso si innamora dell’agente J, fuochi d’artificio alla fine, pace e serenità, i cattivoni sconfitti come al solito, happy ending.

Il terzo capitolo della serie comincia subito con il botto per noi maschietti, una Nicole Sherzinger compressa come non mai in un completino di latex che ti viene da ringraziare il 3D e chi lo ha inventato e speri che lei compaia per tutte le due ore di film, anche a caso, senza alcun motivo, ma niente in meno di cinque minuti viene sparata nell'iperspazio e la gioia finisce li.

meaow
Tutto sommato a questo giro il cattivo di turno ha tutte le carte in regola per creare grossi grattacapi ai nostri amici MIB, visto che se ne va in giro ad ammazzare gente con una specie di granchio spara siluri che gli esce direttamente dalle mani, proprio una robina fine, fatta bene. 
Il cucciolotto si chiama Boris, ma per tutti è Boris the Animal, soprannome che a lui non va molto a genio, ovviamente alieno, ovviamente catturato negli anni '60 dal giovane agente K e successivamente rinchiuso in un carcere di massima sicurezza sulla luna.
E quindi, con l'aiuto della gattina di cui sopra, riesce ad evadere e torna sulla terra per vendicarsi di colui che lo ha catturato e rinchiuso. La trama praticamente è tutta qui.

se non ti lecchi le dita godi solo a metà (cit.)
Sulla terra troviamo i MIB in lutto per la morte di Z il capo storico, uno dei più fighi in assoluto a mio parere. Al suo posto l'agente O che poi (spoiler) si scoprirà avere avuto una relazione con K quando era la sua segretaria appena assunta dai MIB (fine spoiler).
K, ovvero Tommy Lee Jones è molto imbolsito, fa un po' tristezza vederlo così, vecchio. J, alias Will Smith, rimane quel gran figo di sempre e anzi al contrario del suo socio migliora invecchiando.
Ci sono sempre gli alieni grossi e viscidoni, quelli brutti e grossi, quelli simil-umani, insomma le solite cose.
Come sempre i dialoghi in italiano perdono almeno il 50% del ritmo e della coolness che c'è tra gli agenti J e K, ma per ora funziona così quindi accontentiamoci.

Insomma, per farla breve il cattivone vuole uccidere K ma non quello di oggi, del 2012, no, lui vuole tornare nel 1969 e farlo fuori lì in quell'anno e così riscrivere il futuro.

J per mettere a posto le cose torna anche lui nel 1969 e conosce la versione "giovane" di K, magistralmente interpretato Josh Brolin dal quale scopre tante cose interessati sul suo conto, cose che il "vecchio" K non gli ha mai raccontato. 
cose interessanti, dici?
Grossi botti nel finale com'è giusto che sia, anche questa volta lieto fine ma pure con il carico e cioè il finalone strappalacrime di cui non è che si sentisse proprio il bisogno.

Ok, il trailer.


Finito? Non ancora, guardate cortesemente la lucina, grazie. 


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