Troppo facile trovare il consenso nello scontento popolare, soprattutto in questo momento. Troppo facile sparare a zero su tutto e su tutti, sul "sistema" che è malato, che è corrotto, che fa i suoi interessi. Troppo facile mettere lì qualche battuta, prendere per il culo tizio, fare il verso a caio "è mio nonno paralizzato sulla seggiolina che scoreggia", è davvero tutto troppo facile per te Beppe.
Perchè in questa intervista non si parla di politica, la si vede a sprazzi, ma non c'è lo spazio per discutere, per ribattere, per argomentare.
Troppo facile Beppe, parlare di nuovo e di vecchio, parlare di Woodstock, ma Woodstock c'è già stata, è una cosa vecchia. Vuoi fare qualcosa di "nuovo" Beppe? Inventati qualcos'altro, ma non riciclare un evento che c'è già stato e poi farlo passare per nuovo.
Dici che non c'è bisogno di leader, di ideologie, ma come la mettiamo con il tuo blog caro Beppe? Non è da lì che è partito tutto? Dalle tue idee? Dai tuoi pensieri? Da quello che scrivevi?
Il video dura quasi 12 minuti ma non c'è una proposta, si parla di alternativa, di programmi, ma perchè allora non hai utilizzato questo spazio per spiegarcelo il tuo programma Beppe? Almeno i punti salienti. Magari cambiavo idea.
No, è più facile fare lo spettacolino, il monologo del bastian contrario che la sa lunga.
Te l'ho già detto, ma te lo ripeto, caro Beppe. Così è troppo facile.
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