Egregia signorina Ruby, o Karima, o come le pare,
le scrivo queste poche righe per farle solo un piccolo appunto. Niente di personale.
Che lei abbia fatto o meno quello che si dice in giro e su cui è in corso un indagine a me importa ben poco, men che meno delle ragioni che l'hanno spinta a farlo.Quello che mi infastidisce della situazione è la spudoratezza con la quale lei passa da vittima a ragazza-immagine, a volto per la televisione.
Mi infastidisce la storia che lei è una vittima di abusi quando poi fa spot come questi:
Mi infastidisce quello che dice, quel suo falso moralismo in cui parla di "regime" e di "capri espiatori", parole che dette da lei assumono significati tutti particolari.
Che lo abbia fatto per soldi questo ormai lo abbiamo capito, ce ne siamo fatti una ragione e forse non ce ne frega più di tanto, ma che adesso lei ci venga a fare la morale, come una nuova Maria Goretti o meglio una nuova Maria Maddalena, questo proprio no.
Certo, capisco di chiederle troppo e capisco pure quelli che cavalcano l'onda con il sempreverde motto che vale tutto purchè se ne parli.
Ma nel suo caso forse si è passato il limite, non so dirle esattamente quale, forse tutti.
Probabilmente di questi anni si parlerà a lungo e con difficoltà, spero che nei libri di storia in futuro non si parli di lei.
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