E' con immenso piacere che la redazione del Blog dei due Mondi vi presenta questa nuova rubrica: Marchette!
Non c'entra niente Chiambretti e il suo circo dei freak, è solo un nome come un altro per questo spazio, non sappiamo nemmeno quanto frequente, in cui si parlerà di roba che ci piace e anzi, vi invitiamo a mandarci segnalazioni su quello che vi pare. Se lo riterremo degno di nota provvederemo a pubblicarlo. La particolarità di questa rubrica è quella che se si deve parlare di una cosa, se ne parlerà soltanto bene, in termini elogiativi, senza riserve, tanto per essere chiari.
E ora possiamo pure cominciare.
21 è l'ultimo disco di Adele, questa strepitosa ragazza inglese dell'88 che è uscita qualche anno fa, più precisamente nel 2008, con 19 il suo album di esordio di cui si ricorda il grande successo di "Chasin Pavements".Subito ci fu il confronto con Duffy, altra artista emergente del brit-pop, ma a nostro insindacabile parere Adele Laurie Blue Adkins, questo il suo nome completo, era di un'altra categoria, proprio non c'era storia.
21 è un gran disco, dove c'è molto pianoforte e voce, molti brani live che rendono l'idea dello spessore della nostra ragazza.
Sappiamo della non segreta passione per lei anche del direttore del Post, Luca Sofri che difatti pochi giorni fa a postato una pagina con il video che tra poco vi proporremo pure noi.
Così sono molti giorni che ci stiamo riascoltando 21 e se volete farvene un idea vi consigliamo non solo "Rolling in the deep", il singolo che gira ora per le radio, ma soprattutto la versione live acoustic di "Turning tables", "Don't you remember", ma soprattutto "Someone like you" che ora vi proponiamo qui sotto.
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